Trubeckój: il bogatyr e il duràk nella fiaba. Tesi di Alessia Gigli

Trubeckoj : il bogatyr e il durak nella fiaba  ALESSIA GIGLI   Fondazione Milano Civica Scuola Interpreti e Traduttori “Altiero Spinelli” Scuola Superiore per Mediatori Linguistici via Francesco Carchidio 2 – 20144 Milano     Relatore: professor Bruno Osimo Diploma in Mediazione linguistica autunno 2017 La traslitterazione dal russo è stata eseguita in conformità alla… Continua a leggere Trubeckój: il bogatyr e il duràk nella fiaba. Tesi di Alessia Gigli

Sara Alfonso, Analisi comparativa prototesto-metatesto del romanzo Le rane di Mo Yan

Analisi comparativa prototesto – metatesto del romanzo Le rane  di Mo Yan     SARA ALFONSO Fondazione Milano Civica Scuola Interpreti e Traduttori «Altiero Spinelli» Scuola Superiore per Mediatori Linguistici via Francesco Carchidio 2 – 20144 Milano         Relatrice: professoressa Chin Xiao Ming Correlatore: professor Bruno Osimo Diploma in Mediazione linguistica estate… Continua a leggere Sara Alfonso, Analisi comparativa prototesto-metatesto del romanzo Le rane di Mo Yan

Interpretazione consecutiva: un’analisi semiotica, Silvia Moro

Interpretazione consecutiva: un’analisi semiotica SILVIA MORO Fondazione Milano Civica Scuola Interpreti e Traduttori “Altiero Spinelli” Scuola Superiore per Mediatori Linguistici via Francesco Carchidio 2 – 20144 Milano Relatore: Professor Bruno Osimo Diploma in Mediazione linguistica Aprile 2018 Questa tesi è conforme alla norma UNI ISO 7144:1997 Copyright © Silvia Moro A Susanna Silvia Moro Interpretazione… Continua a leggere Interpretazione consecutiva: un’analisi semiotica, Silvia Moro

Gli snecchini ovvero l’osceno in un segno alimentare

Il lettore modello – in questo caso spettatore modello – della Fiorentini Alimentari è un minotauro: il corpo della modella gli viene offerto in un volgare, prepotente rosso sangue rappreso, che le fascia le braccia sotto forma di guanti fin sopra il gomito, e nel quale si scioglie, dal seno compreso in giù, il corpo… Continua a leggere Gli snecchini ovvero l’osceno in un segno alimentare

Dire quasi la stessa cosa: Bruno Osimo e Antón Pàvlovič Čehov

 https://giacomoverri.wordpress.com/2016/12/16/dire-quasi-la-stessa-cosa-bruno-osimo-e-anton-pavlovic-cehov/ «Io parto», disse. «Ivàn Andréič rimanga pure, ma io parto». «Dove andate»? «In Russia». «Ma là di che cosa vivrete? Voi non avete nulla». «Farò traduzioni oppure… oppure aprirò una bibliotechina…» Le scadenze di consegna dei cinque oscar Mondadori dedicati ai racconti di Čehov – organizzati in stretto ordine cronologico – si snodavano tra… Continua a leggere Dire quasi la stessa cosa: Bruno Osimo e Antón Pàvlovič Čehov

Vado ad Harvard o ad Sapienza? Forse meglio ad Spinelli!

articolo pubblicato su L’Altiero Stando alla versione ‘inglese’ del sito del governo italiano, per poche ore nel 2001 un ministro appena entrato in carica è risultato laureato alla ‘Mouthfuls University’. Non conoscete questa università? Ma sì, è a Milano, e ospita la più nota facoltà di economia. Normalmente la chiamano Bocconi, ma chi aveva predisposto… Continua a leggere Vado ad Harvard o ad Sapienza? Forse meglio ad Spinelli!

Certo, certissimo, anzi… probabile (scienza o fede del mediatore)

17 maggio 2017 pubblicato su L’Altiero Traducendo, anche i più distratti si accorgono delle differenze culturali tra diverse popolazioni e nazioni. E qualcuno si accorge anche che il nostro modo di mediare fra culture può perseguire uno di questi due scopi: confermare le certezze del lettore nostrano, fondate o infondate che siano, oppure metterle pericolosamente… Continua a leggere Certo, certissimo, anzi… probabile (scienza o fede del mediatore)

Ceci n’est pas un biais

Quando la mente umana si trova davanti a un fenomeno nuovo, cerca subito il modo di descrivere tale fenomeno a sé stessa per poterlo riconoscere economicamente in futuro. Dato che tale descrizione deve essere sintetica, la mente cerca nella complessità del fenomeno delle costanti ricorrenti, dei pattern, in modo da rendere più agevole il riconoscimento.… Continua a leggere Ceci n’est pas un biais

Pòver purscèl (nel senso del maiale)

È impressionante come possiamo “cambiare idea” a seconda che ci sia con noi il nostro fidanzato o un collega, nostra moglie o una passante, la nostra gattina o un coniglio composto nel polistirolo. Entrando a far parte di sistemi via via diversi, a seconda delle ore del giorno, tendiamo a occupare di volta in volta… Continua a leggere Pòver purscèl (nel senso del maiale)